Il successo scolastico è un aspetto del benessere dei bambini. Non abbiamo bacchette magiche per far piovere buoni voti in pagella… ma solo buone pratiche e parecchio contagiose.
La mappatura dei bisogni
Incrociamo le informazioni degli insegnanti con quelle di UONPIA (gli incontri calendarizzati con l’équipe permettono di conoscere le cause delle difficoltà e lo sviluppo dei vari casi). Rafforza questa azione una costante e specifica formazione, qualificata per avere a disposizione adeguati strumenti per aiutare meglio i bambini.
La mediazione scolastica
Intende costruire, passo dopo passo, un rapporto “virtuoso” scuola/famiglia. Accompagnamo i genitori agli incontri con le maestre, è un modo per contenere ansie, mediare le incomprensioni, aiutare le giovani mamme a iniziare un percorso di genitorialità responsabile, a sentirsi più adeguate. Il non giudizio sulle loro esperienze esistenziali e l’ascolto rendono le relazioni più fluide, connotate da fiducia. La collaborazione con il nucleo familiare è la chiave di volta per positive “ricadute” dell’azione educativa.
La partecipazione dei volontari
La partecipazione alle formazioni, oltre al grande impegno autonomo circa tematiche legate all’infanzia-adolescenza fragili, costruisce il lavoro di squadra (per i giovani è un’esperienza “certificata”, corredata dagli attestati di partecipazione alle formazioni, ha un peso positivo nel curriculum, un buon biglietto da visita e da spendere per chi entra nel mondo del lavoro e per chi ha bisogno di riqualificarsi).